domenica 18 febbraio 2024

La truffa di Alberto Di Pinto (2023)

Leggere un romanzo è quel momento nel quale si passa dal mondo reale al mondo dell'immaginazione. Il romanzo è quel momento nel quale si riesce a leggere nell'animo umano, scoprendo nuovi anfratti del nostro essere. Il romanzo può anche essere una montagna russa sulla quale salire e divertirsi nell'essere sballottati su e giù. Alberto Di Pinto nel suo romanzo La truffa riesce ad unire tutte e tre queste caratteristiche costruendo un racconto pieno di colpi di scena dove tutto NON È ciò che sembra. Ci sono due cose che però sono raccontate nel pieno della loro drammaticità e che impongono al lettore una riflessione profonda: il tema della maternità e la strage di Srebrenica del luglio del 1995. Come maternità e guerra possono esser messi nello stesso libro lascio al lettore scoprirlo. Di Pinto riesce ad entrare nel profondo dei sentimenti e delle questioni anche complesse come una guerra, invogliando il lettore, una volta chiuso il testo, a riflettere e approfondirne alcuni aspetti. Un libro da leggere e da regalare!

Racchiuso in una frase:
Credo che la differenza tra un artigiano e un pittore, un regista, uno scultore, stia proprio nella capacità di dar corpo a ciò che non si vede. Potrei riprodurre il corpo di Fatima come è oggi, ossia quello di una bella donna dalle forme spigolose; come era da adolescente, ovvero quello di una ragazza pronta a sbocciare nel mondo; quello paffuto di quando era bambina. Non sbaglierei nemmeno un tratto. Sarei, tuttavia, un semplice ritrattista, un copiatore di quello che si vede e non il creatore di quello che si sente. Ecco perché non finisco il disegno, perché non paleso su questo foglio il suo corpo: la mente non autorizza, la mano non esegue. (p. 120)

Edizione utilizzata:
Alberto DI PINTO, La truffa, Scatole Parlanti, Viterbo 2023.

Dove trovare il libro:
Può essere ordinato in formato cartaceo nelle maggiori librerie fisiche e nelle librerie online (ibs.it, bookdealer.it, hoepli.it)

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