giovedì 14 gennaio 2021

Viaggi nella filosofia di Janine

Una disegnatrice che è anche una professoressa di filosofia può unire le sue due passioni? "Viaggi nella filosofia" è un volume che fa parte della collana "Octopus", curata dal fumettista francese Boulet, che ci racconta del viaggio o, se vogliamo riprendere il titolo originale, della passeggiata che l'autrice, Janine, compie nel mondo della filosofia, accompagnata dai filosofi stessi. Nelle pagine di questo racconto si affrontano alcuni temi molto interessanti come il divenire, la natura, l'empatia, la rappresentazione: sono tutti temi sui quali riflettere in modo particolare in questo periodo di pandemia. Il fumetto di Janine è umoristico, semplice ma al tempo stesso non semplicistico e nemmeno semplificato. Gli autori citati dalla fumettista francese parlano in prima persona e, dialogando con la protagonista Janine, sviscerano i misteri della filosofia, rendendo fruibili a molti concetti spesso chiari solo a pochi. E' un libro ben fatto, che invoglia il lettore ad approfondire gli argomenti, aiutato anche dai riferimenti bibliografici alla fine del testo. Unica pecca (che è una difetto del far filosofia in Francia): sono totalmente ignorati gli autori medievali, base per la modernità.

Giudizio personale: consigliato

Se fosse cibo:
Un ottimo dessert a base di gelato: la protagonista ne prende ben due all'inizio del racconto!

Racchiuso in una frase:
La filosofia è quasi come viaggiare nel tempo! Perché i concetti non vanno a male! Mica sono yogurt. Sono come attrezzi, che si possono tirare fuori dalla scatola molto tempo dopo! GIlles Deleuze ha detto: "Una teoria è precisamente come una cassetta degli attrezzi, deve servire, deve funzionare. Se non ci sono persone che la usano, o non vale niente o il suo momento non è ancora venuto." (p. 6)

Edizione Utilizzata:
JANINE, Viaggi nella filosofia, BAO, Milano 2019

Dove trovare il libro:
E' facilmente reperibile in tutte le librerie e, sia in versione cartacea che in versione ebook, online nei più importanti siti di libri italiani (mondadoristore.it, unilibro.it, ibs.it)

Articolo pubblicato su ilmegafono.eu

lunedì 4 gennaio 2021

Il Commissario Bordelli di Marco Vichi

Firenze d'estate è davvero un forno: aria ferma, asfalto bollente e case non ben isolate contribuiscono al clima infuocato, rendendo l'aria irrespirabile. Nel 1963 non c'era nemmeno l'aria condizionata ad alleviare i fiorentini dalla calura. In questo clima prende le mosse l'avventura di Bordelli, commissario nato dalla penna dello scrittore fiorentino Marco Vichi. Un'anziana signora viene trovata senza vita ma quasi da subito, nonostante le apparenze, Bordelli intuisce che non si tratta di morte naturale. Inizia così un'indagine davvero appassionante, che vedrà il poliziotto dipanare la matassa del mistero con l'aiuto dell'agente Piras e del dottor Diotivede, medico legale. Dello stile di scrittura di Vichi ho apprezzato il racconto storico e gli episodi legati alla Seconda guerra mondiale: anche un giallo può essere un buon modo per preservare la memoria del passato. Intrigante.

Giudizio personale: consigliato

Se fosse cibo:
Il dottor Diotivede cerca (e ottiene) un piatto: la zuppa lombarda, una ricetta povera toscana, a base di fagioli cannellini e pane raffermo.

Racchiuso in una frase:
Alle nove di sera Bordelli si spogliò nudo e si sdraiò a letto. Non aveva quasi mangiato. Il caldo non dava tregua. Cercò di dormire, ma senza il DDT le zanzare avevano vita facile. Lo pungevano soprattutto sulle vene delle mani. Doveva assolutamente ricordarsi di comprare gli zampironi. Mise le mani spellate dietro la nuca. Guardava il soffitto. Pensava a Dante, alla signora Maria, all'intelligenza dei topi. Aveva letto da qualche parte che nel mondo per ogni uomo c'erano sette donne e un milione di topi, o qualcosa del genere, e che  «con una tale superiorità numerica se soltanto lo volessero potrebbero dominare il mondo», ma non ricordava più se questo valesse per i topi o per le donne. (pp. 65-66)

Edizione Utilizzata:
Marco VICHIIl commissario Bordelli, TEA, Milano 2016

Dove trovare il libro:
E' facilmente reperibile in tutte le librerie e, sia in versione cartacea che in versione ebook, online nei più importanti siti di libri italiani (mondadoristore.itunilibro.itibs.it

Articolo pubblicato su ilmegafono.eu