Un assunto fondamentale della società contemporanea consiste nella totale eguaglianza tra uomo e donna… ma sarà proprio così? In questo libro John Gray, psicosessuologo e terapeuta della famiglia americano, ci dice che non è così, che uomini e donne sono diversi e che incontrandosi non si capiscono. La lingua di Marte e quella di Venere sono diverse. Come possono allora uomini e donne trovare un linguaggio comune? John Gray sviscera le più comuni differenze e aiuta il lettore, anche attraverso degli esempi, a comprendere che pur essendo diverso l’altro è completamento di sé. Lo stile è discorsivo, anche se il libro a tratti risulta ripetitivo.
Giudizio: accettabile
Se fosse un cibo:
del pollo per chi non lo ama. Un po' va bene, ma se se ne mangia troppo, fa venire la nausea.
Racchiuso in una frase:
Mi ero sempre ritenuto una persona affettuosa, ma Bonnie aveva ragione. Ero un amico che valeva ben poco. Finché lei era felice e di piacevole compagnia, ricambiavo con ardore i suoi sentimenti. Ma se era infelice o turbata, io mi sentivo rimproverato e cominciavo a discutere oppure mi allontanavo. Quel giorno, per la prima volta, non lo feci. Rimasi con lei e fu bellissimo. (p. 12)
Edizione Utilizzata:
John GRAY, Gli uomini vengono da Marte le donne da Venere, Rizzoli, Milano 2013
Dove trovare il libro:
E' facilmente reperibile sui maggiori e-commerce italiani (mondadoristore.it, lafeltrinelli.it, ibs.it) e nelle bancarelle online dell'usato (www.comprovendolibri.it, www.abebooks.it)
Articolo pubblicato su ilmegafono.eu
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