Un genere molto prolifico è quello dei libri che escono in situazioni contingenti come possono essere le elezioni. In quei periodi, le librerie riempiono le loro sezioni di attualità di testi vari e variegati. In occasione del referendum di riforma costituzionale che si è svolto il 4 dicembre 2016, cercavo un libro il più obiettivo possibile e la mia scelta è ricaduta sul testo di Guido Crainz e Carlo Fusaro. A che pro, allora, recensire un libro "vecchio"? Questo libro ha il merito di avere nella prima parte, scritta da Crainz, un vero saggio di storia della Costituzione, essenziale, a mio avviso, perché ogni cittadino comprenda la Carta fondamentale, la sua evoluzione e, quindi, anche il futuro che essa può avere. Un testo, la prima parte, che dovrebbe essere in ogni casa. Nella seconda parte, di Fusaro, troviamo una analisi equilibrata della riforma poi bocciata dai cittadini. Interessante come punto di partenza per una eventuale futura riforma.
Giudizio: consigliato
Se fosse un cibo:
La pasta del giorno prima: se riscaldata è più buona, a volte, della pasta preparata il giorno stesso!
Racchiuso in una frase:
[...] in questo clima e in questo contesto matura la scrittura della Carta, pilastro fondativo e stella polare della Repubblica, i cui principi hanno costituito e costituiscono una spinta costante e decisa alla democratizzazione del paese [...]. Un paese ancora culturalmente e socialmente arretrato, allora, e profondamente intriso delle pesanti eredità del fascismo (pp. 13-14)
Edizione Utilizzata:
Guido CRAINZ Carlo FUSARO,
Aggiornare la Costituzione - Storia e ragioni di una riforma, Donzelli, Roma 2016
Dove trovare il libro:
E' facilmente reperibile sui maggiori e-commerce italiani (
mondadoristore.it,
amazon.it,
ibs.it) e nelle bancarelle online dell'usato (www.comprovendolibri.it, www.abebooks.it)