In una orchestra, pronta per un concerto, non vi è solo uno strumento ma vari elementi si incastrano per comporre quell'armonia indispensabile alla creazione del suono. Anche in questo libro di Éric-Emmanuel Schmitt i quattro racconti che lo compongono suonano insieme il Concerto in memoria di un angelo. Il tema della composizione è la redenzione. I quattro movimenti eseguiti sono quattro racconti molto diversi tra loro. Nel primo la protagonista è una vedova nera che cercherùà redenzione in un uomo vestito di nero. Nel secondo un marinaio riceve la notizia della morte di una figlia e, non sapendo quale, si troverà a riflettere sull'essere padre. Il terzo racconto e la storia di due amici dal carattere opposto: un evento eccezionale li porterà a ribaltare la loro prospettiva di vita. L'ultimo racconto è ambientato all'Eliseo, in una storia d'amore tra segreti e ricatti. Un conceero davvero emozionante, storie ben costruite, scrittura scorrevole. Consigliato!
Racchiuso in una frase:
I due quarantenni condividevano un equivoco. Ognuno aveva fatto vivere l'altro nel proprio immaginario dotandolo di una personalità forte dai tratti netti e definitivi. Per Chris, Axe! era un canone di perfezione. Per Axel, Chris era un prototipo del successo. Ognuno aveva costruito la propria vita pigliando a modello il compagno con l'intenzione più o meno confusa di prenderne il posto e superarlo. Quella sera, intorno a quel tavolo, le loro costruzioni chimeriche rischiavano di squagliarsi. (p. 98)
Edizione utilizzata:
Éric-Emmanuel SCHMITT, Concerto in memoria di un angelo, e/o, Roma 2010.
Dove trovare il libro:
Può essere ordinato in formato cartaceo nelle maggiori librerie fisiche e nelle librerie online (ibs.it, bookdealer.it, libreriauniversitaria.it)
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