La scienza è il motore della società contemporanea: migliora gli stili di vita, trova cure alle malattie, aiuta l’uomo nel superare ostacoli insormontabili. La scienza può essere altamente distruttiva, basti pensare alle applicazioni che si fanno nell’industria militare, alla bomba atomica. Kurt Vonnegut, autore americano diventato di culto nella sottocultura delle proteste sessantottine, completa in “Ghiaccio-nove” la sua trilogia dei romanzi di fantascienza. È un futuro, quello raccontato da Jonah, il protagonista, che definirei odierno. La storia parla di un giornalista, Jonah appunto, che vuole scrivere un libro sullo scienziato che più ha contribuito alla costruzione della bomba atomica, il premio nobel Felix Hoenniker. Si ritroverà in un’isola molto particolare e verrà a contatto con una religione curiosa, il bokononismo. Il romanzo diventa una riflessione sul rapporto tra scienza e religione, tra stato e fede. La struttura dei capitoli, brevi e divisi per tema, ci aiuta ad affrontare temi cari a Vonnegut, rendendo la fantascienza immanenza. Il libro è stato anche candidato al premio Hugo come migliore opera di fantascienza nel 1963 e per questo libro l'autore ha ricevuto anche una laurea ad honorem in antropologia presso l’università di Chicago nel 1971. Vonnegut sorprende sempre e non delude.
Giudizio personale: imperdibile
Se fosse cibo:
Parlando di ghiaccio... una buona granita!
Racchiuso in una frase:
- Sto pensando di proclamare uno sciopero generale degli scrittori, finché la razza umana non avrà ritrovato il suo buon senso. Lei lo appoggerebbe?
- Gli scrittori hanno diritto di sciopero? Sarebbe come se la polizia o i vigili del fuoco abbandonassero i loro posti.
- O i docenti universitari.
- O i docenti universitari - convenni. Scossi la testa. - No, non credo che la mia coscienza mi consentirebbe di appoggiare uno sciopero del genere. Quando uno diventa scrittore, secondo me assume il sacro obbligo di produrre bellezza e illuminazioni e benessere alla massima velocità.
- Però non posso impedirmi di pensare quale tremendo colpo sarebbe per la gente se, all'improvviso, non ci fossero più nuovi libri, nuove commedie, nuovi testi di storia, nuove poesie... (p. 168)
Edizione Utilizzata:
Kurt VONNEGUT, Ghiaccio-nove, Mondadori, Milano 2000
Dove trovare il libro:
E’ facilmente ordinabile in tutte le librerie e sui siti dei maggiori e-commerce italiani (lafeltrinelli.it, ibs.it, mondadoristore.it) e nelle bancarelle online dell’usato (www.comprovendolibri.it, www.abebooks.it).
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