Leggere un libro di Kurt Vonnegut è sempre come esplorare una terra della quale non conosci la conformazione, se vi saranno mari e fiumi oppure deserti e montagne. Ci si aspetta un testo di fantascienza e si finisce per scoprire un'opera che parla della vita, dell'umano, delle guerre giuste o meno e, soprattutto, del significato dell'esistenza. Tutto parte da un riccone americano, Wiston Niles Rumfoord, che, durante un viaggio con la sua navicella spaziale, viene incastrato da un fenomeno fisico che lo fa esistere in più luoghi allo stesso tempo, e in un luogo in più tempi, dandogli la capacità di vedere il futuro. Da qui comincia la storia che coinvolgerà la moglie di Wiston, Beatrice, un altro riccone americano, Malachi, e un alieno di nome Salo. Tra cinismo, umorismo, satira, questo libro ci accompagna alla scoperta dei sentimenti umani, con un finale a sorpresa.
Giudizio: imperdibile
Se fosse cibo:
un gustoso pranzo di matrimonio, con primi raffinati al tartufo, secondi di carne gustosi e un dolce da ricordare. Come questo libro, ha tanti elementi diversificati e tutti estremamente saporiti.
Racchiusa in una frase:
l'Universo è un deposito di rottami, dove tutto ha prezzi esosi. Sono stufo di frugare nei mucchi di rottami, cercando qualcosa da comprare. Ogni cosiddetta occasione è collegata con fili sottilissimi a una carica di dinamite (pp. 203-204)
Edizione utilizzata:
Kurt VONNEGUT, Le sirene di Titano, Nord, Milano 1981
Dove trovare il libro:
Non mi capacito del perché, ma il libro è introvabile, almeno nuovo. Nelle bancarelle dell'usato (soprattutto quelle online) qualcosa si trova. Io l'ho acquistato su www.comprovendolibri.it ma si può reperire facilmente anche su www.abebooks.it e www.ebay.it.
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