La parola Scirocco deriva dall'arabo e indica un vento caldo che proviene da sud-est. Così la storia tratteggiata da Giulio Macaione è come un vento che da est porta a sud, dalla parte razionale porta verso il cuore e i suoi sentimenti, dall'est di Venezia al sud della Sicilia. Mia è una studentessa di danza con il sogno nel cuore di diventare ballerina. Gianni, suo padre, gestisce un bar e la sua famiglia, senza avere spazi per sé e per l'amore. Elsa, la nonna, è un'artista colpita da un malanno che le impedisce di esprimersi e le segnerà la vita. In tutto questo, come un vento, Elsa decide di scappare verso le sue origini e Mia, nell'inseguirla, troverà la sua di strada. Un racconto profondo, struggente, pieno di sentimenti e riflessioni. Accentuato dalle bicromie variabili che caratterizzano i capitoli di questa storia, il racconto come lo scirocco riscalda i cuori con scene visivamente e paesaggisticamente davvero molto belle. Consigliato!Se fosse cibo:
Pane, appena sfornato, che riempie di fragrante odore le calle di Venezia tanto quanto i vicoli della siciliana San Mauro!
Racchiuso in una frase:
Voglio che tu sappia che non sono scappata. Sono venuta qui a cercarmi. Non sarò una spettatrice, voglio far parte dello spettacolo. (Quarta di copertina)
Edizione utilizzata:
G. MACAIONE, Scirocco, BAO, Milano 2021.
Dove trovare il libro:
Può essere ordinato in formato cartaceo nelle maggiori librerie fisiche oltre che scaricato come ebook anche nelle librerie online (ibs.it, bookdealer.it, mondadoristore.it)
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