mercoledì 7 agosto 2019

Abbiamo fame e nostalgia di Eucaristia di Jihad Youssef

La guerra in Siria e in Iraq ha creato non solo morte e distruzione ma una incredibile diaspora delle popolazioni in tutto il Medio Oriente. I profughi vivono in situazioni precarie, in campi dove non hanno nulla e dove non gli è permesso ne' di andarsene e nemmeno di lavorare, se non sfruttati e sottopagati. La minoranza cristiana è quella che subisce in maniera ancora più profonda questo disagio in quanto vengono a mancare anche figure che devono rispondere ai bisogni spirituali. Mons. Paolo Bizzetti, vicario apostolico in Anatolia, ha deciso così di chiamare p.Jihad, monaco della comunità siriana di Mar Musa, per dare, almeno durante le festività principali, un'assistenza spirituale a queste comunità. L'esperienza di p. Jihad è trascritta in "Abbiamo fame e nostalgia di Eucaristia", diario giornaliero nel quale, riportando a mons. Bizzetti le esperienze giornaliere, il confratello di p. Paolo Dall'Oglio ci mostra la forza di queste comunità. I profughi cristiani dalla tragedia riescono a ricavare la forza, a trovare il coraggio per vivere e per provare a ricominciare. La fede è per loro àncora di salvezza e pilastro di un nuovo inizio.

Giudizio personale: consigliato

Se fosse cibo:
Fetteh: piatto siriano composto da pane raffermo con carne, legumi, olio, pistacchi e pinoli.

Racchiuso in una frase:

Per loro prendere l'Eucaristia per due giorni di seguito è un enorme piacere e fonte di felicità, anche se è celebrata in una capanna o in una casa: non importa, è comunque Gesù che viene spezzato, Parola/Pane di vita e Vino di salvezza e di gioia, mistero di figliolanza e di fraternità. Penso senza fare paragoni e senza giudizio alle tante messe - e alle volte troppe - nei giorni delle grandi feste per far comodo a tutti, e a tante messe quotidiane celebrate in chiese quasi vuote, in fretta e in modo "freddo", senza entusiasmo né gioia, dove a volte prevale il senso di compiere il dovere religioso per essere "retti" e "giusti" davanti al Signore. Veramente poveri siamo noi, non loro... (p. 42)

Edizione utilizzata:
Jihad YOUSSEF, Abbiamo fame e nostalgia di Eucaristia, Ancora, Milano 2018.

Dove trovare il libro:
E’ facilmente reperibile in tutte le librerie e sui siti dei maggiori e-commerce italiani (lafeltrinelli.it, mondadoristore.it, ibs.it).

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