giovedì 14 febbraio 2019

Un voyage sans retour di Gaspard Njock

Il tema della migrazione e dei migranti è al centro di molte storie uscite negli ultimi anni: il dibattito pubblico è forte e, in Paesi come l'Italia, ha anche determinato il risultato delle elezioni politiche e amministrative. Gaspard Njock è un autore e disegnatore camerunense, cresciuto culturalmente anche in Italia e che ha trovato a Parigi la dimensione migliore per esprimere la sua arte. In questa storia si racconta dell'epopea di Malik, che dal Camerun quasi per caso si trova a fare la traversata di Lampedusa e ad approdare in Italia, meta desiderata per la sua passione per i film, ancorché casuale. La sua storia potrebbe essere inserita in un filone di neorealismo contemporaneo, in cui la realtà è nuda e cruda e il lieto fine è la sopravvivenza stessa. Il libro è disponibile al momento solo in francese, con la speranza di averlo presto in italiano. I disegni sono davvero intensi, ognuno una micro opera d'arte!

Giudizio personale: imperdibile.

Se fosse cibo:
In onore delle origini camerunesi dell'autore e del protagonista, il sangah, una zuppa di mais e foglie di manioca.

Racchiuso in una frase:

"Ma tu da dove vieni precisamente?""Da Douala. Una città portuale del Camerun. New bell, è il quartiere dove sono cresciuto""New Bell, suona piuttosto bene. Si direbbe uno stato americano! Tipo New Jersey, New Orleans, New York...""Grazie, è molto lusinghiero... Ma la povera New Bell sogna della ricchissima New York...""E' un po' forzato, l'ammetto. Ma se non ci si può più permettere di sognare la realtà diventa ancora più dura""E' proprio questo il problema. A New Bell la gente ha smesso di sognare. Tutto ci sembra fuori dalla nostra portata". (p. 29, traduzione dell'autore)

Edizione utilizzata:
Gaspard NJOCK, Un voyage sans retour, Nouveau Monde Graphic, Parigi 2018.

Dove trovare il libro:
Come detto, per ora è disponibile solo in lingua francese. Può essere acquistato su amazon.it

Nessun commento:

Posta un commento