La vita scorre, il disordine e l’apatia la fanno da padrone. Poi arriva una vecchia amica che ti porta in vacanza su un’isola greca che sembra ferma agli anni ‘80. L’incipit di “Stelle o sparo” della disegnatrice Nova è il preludio del viaggio delle protagoniste, un road-comics che le condurrà ad affrontare le proprie paure. Punto di svolta è l’arrivo sull’isola e la decisione di prendere una stanza in paese vivendo la comunità. Lì le due protagoniste incontrano Cosmo, un ragazzino misterioso con cui faranno amicizia e grazie al quale riscopriranno davvero il proprio essere. È un lavoro introspettivo, pieno di riferimenti alla cultura pop anni ‘90 e con personaggi bizzarri, ognuno espressione di una mania o di una paura che accomuna i trentenni di oggi. Un racconto vero nei sentimenti e coinvolgente nella narrazione. Non posso che consigliarne vivamente la lettura!
Giudizio personale: imperdibile
Se fosse cibo:
Biscotti pan di stelle mangiati stesi su un divano.
Racchiuso in una frase:
"Ancora non l'ho visto. Un film quando piace a tutti non è mai un buon segno." "Mah. E' la storia di questa che ha il padre anaffettivo e quindi passa la vita a ficcare la mano nelle lenticchie. Si caca sotto per paura di soffrire." Te lo mangeresti, il mondo. "Non fa un cazzo tutta la vita. Poi si mette con uno a caso. E vivono speciali e contenti e un sacco francesi." (Col senno di poi vi dico: ha fatto più danni il meraviglioso mondo di Amélie che la bomba atomica.)
Edizione Utilizzata:
Nova, Stelle o sparo, BAO, Milano 2018.
Dove trovare il libro:
E’ facilmente reperibile sui siti dei maggiori e-commerce italiani (lafeltrinelli.it, ibs.it, mondadoristore.it).
Nessun commento:
Posta un commento