La vita quotidiana di un padre (e un marito) è costellata di gioie e dolori, difficoltà e preoccupazioni: potrebbe essere paragonata a un ring, dove il babbo/boxeur lotta per la sopravvivenza. Asaf Hanuka, disegnatore israeliano, in K.O. a Tel Aviv ci racconta la sua vita settimanale, tra riflessioni sul rapporto padre/figlio, sul rapporto di coppia e sulla sua storia di figlio e fratello. Un racconto a volte ironico, a volte sarcastico, a tratti anche noir. Sullo sfondo c'è la città di Tel Aviv, con le sue luci, ma anche con le contraddizioni che la società israeliana porta con sé. La religiosità, le proteste di piazza per gli affitti troppo cari, la durezza dei soldati si leggono in controluce nella trama di questa graphic novel. Il tratto di Hanuka è a tratti semplicististico e a tratti sublime. Anche se le sue tavole non sono mai banali, a volte c'è bisogno di un momento di riflessione per poterle comprendere. Sicuramente, è uno degli autori/disegnatori più interessanti nel panorama fumettistico contemporaneo.
Giudizio: imperdibile
Se fosse cibo:
Visto il nome dell'autore, che è il nome di una festività ebraica, un dolce tipico di questa festività: i sufganiot! (bomboloni fritti ripieni di crema o cioccolato e ricoperti di glassa dai vari saporti)
Racchiuso in una frase:
la forza del disegno in Hanuka è potente per cui invece di una frase inserirò una vignetta. Tutti i diritti sono di Asaf Hanuka (http://www.asafhanuka.com/the-realist/)
Edizione utilizzata
Asaf HANUKA, K.O. a Tel Aviv Vol. 1, Bao, Milano 2015
Dove trovare il libro:
E’ facilmente reperibile sui maggiori e-commerce italiani (mondadoristore.it, amazon.it, ibs.it) e nella bancarella online dell’usato www.abebooks.it
Nessun commento:
Posta un commento