Racchiuso in una frase:
Ti dici che tu li ami se cerchi di fare bene il tuo lavoro. Ma questo lavoro lo fai bene per uno e male per un altro. Quella che è una carezza per Mario è un pugno per Simo-ne. La faccenda è molto complessa. Vorresti amarli uno per uno e a volte ti ritrovi a odiarli in blocco, magari per un'assenza collettiva che vivi come se una bella ti avesse dato buca a un appuntamento. Oppure quando non c'hanno voglia neanche di sbadigliare, si sono ritirati tutti tardi, c'era il compleanno di Stefania, piegano il capo sul banco, hanno staccato la spina, ti chiedono di staccarla anche tu per una volta. E vincono loro. L'odio episodico è comunque ancora un buon segno. Il peggio è chiaramente l'indifferenza. Ne vedi di colleghi che l'hanno raggiunta come fosse il nirvana. Mi dico che fino a quando questa peste non mi tocca sono ancora vivo. (p.64)
Edizione utilizzata:
Alessandro SALERNO, Platone è per domani? Cronache scolastiche del XXI secolo, Algra, Viagrande (CT) 2023.
Dove trovare il libro:
Può essere ordinato in formato cartaceo nelle maggiori librerie fisiche e nelle librerie online (ibs.it, bookdealer.it, mondadoristore.it)
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