Capita, a volte, di cominciare un libro e, per
vari motivi, di lasciarlo a metà, come a volerlo far maturare, perché
prenda nuovo sapore. E' il caso di questa splendida opera di Tiziano
Terzani, iniziata più di dieci anni fa e ripresa per istinto solo ora. "Un indovino mi disse" racconta di un viaggio intrapreso per caso dal giornalista toscano: nel 1976 un indovino gli aveva raccomandato di non prendere aerei per tutto il 1993. Un po' per gioco, un po' per scaramanzia, Terzani decide di seguire il consiglio del mago e inizia un
percorso inimmaginabile, d'altri tempi, nel quale gli spostamenti in
nave, auto, treno, moto e a piedi gli permettono di (ri)scoprire un
mondo in pieno cambiamento e di cogliere le origini dell'Asia odierna,
di cui Terzani intravede pregi e difetti. In ogni luogo visitato, va
alla ricerca del mago o dell'indovino locale, per comprendere la natura e la modalità della divinazione. Ne viene fuori un mosaico di volti, di profezie diverse e uguali, specchio di un mondo davvero unico. Un libro davvero bello, che fa immergere il lettore nei luoghi raccontati. Un testo che viaggia nell'animo dell'uomo.
Giudizio personale: imperdibile
Se fosse cibo:
Visto l'argomento, direi un
pad thai, piatto della cucina thailandese a base di pasta di riso
fritta con condimenti vari, come peperoncino, germogli di soia, verdure,
gamberi, uovo e tofu.
Racchiuso in una frase:
Un
tempo nelle scuole, anche di Singapore, si insegnava a pensare. Ora si
insegna soprattutto a programmare. Ma che cosa succede a una società che
cresce così, senza "distinguo", e solo con la logica del "sì" e del
"no" dei computer? Cosa succede nella testa dei bambini che crescono con
l'impressione che c'è una soluzione per ogni problema e che è tutto al
massimo una questione di software? (pp. 206-207)
Edizione utilizzata:
Tiziano TERZANI, Un indovino mi disse, TEA, Milano 2006
Dove trovare il libro:
E' facilmente reperibile in tutte le librerie, sui maggiori e-commerce italiani (mondadoristore.it, ibs.it, lafeltrinelli.it) nelle bancarelle online dell'usato (www.comprovendolibri.it, www.abebooks.it)
Articolo pubblicato su ilmegafono.eu
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