Per descrivere l’ultimo romanzo di Giancarlo Loffarelli, la prima parola che mi viene in mente è meta. No, non ho sbagliato l’accento, non volevo scrivere metà, anche se il titolo, “Mezzi fucili”, potrebbe suggerire questo concetto. Intendo “meta” perché siamo di fronte a un meta-romanzo, una meta-opera teatrale e anche un meta-giallo. Certo, bisogna parlare di un giallo senza svelarne la trama, altrimenti che gusto c’è? Semplicemente: in un paese in provincia di Latina, un teatro viene distrutto da un incendio doloso, due persone muoiono nel rogo, un uomo e una donna, e un magistrato viene incaricato delle indagini. Il mio metro di giudizio quando leggo un giallo è il seguente: se arrivo a 20/30 pagine dalla fine e non ho ancora idea di chi sia l’assassino, è un buon giallo. Quello di Loffarelli è di sicuro un buon giallo. Lo stile narrativo merita un’attenzione particolare: con echi che richiamano uno dei più grandi giallisti di sempre, Nicholas Blake, Giancarlo Loffarelli passa dal romanzo al testo teatrale fino a lambire la sceneggiatura. Nonostante in alcuni tratti il ritmo della narrazione rallenti e alcuni passaggi siano un poco macchinosi, ma l’opera è ricca di spunti letterari di grande interesse e di colpi di scena, per appassionati del genere e per tutti coloro che amano la buona letteratura.
Giudizio: imperdibile
Se fosse cibo:
due fette di panzanella, tipica bruschetta di Sezze, città d'origine dell'autore
Racchiuso in una frase:
Perché scrivo? Cosa voglio raggiungere scrivendo? Non mi piace lanciare messaggi, ma non sono particolarmente appassionato a raccontare storie: nella vita, intendo. E quando scrivo, non sono nella vita? Fondamentalmente, mi piace vedere (ascoltare) storie ben intrecciate, capaci di suscitare forti emozioni con l'intreccio della storia e non con la storia in quanto tale e, di conseguenza, mi piace provare anch'io a intrecciarle. (p. 181-182)
Edizione utilizzata:
Giancarlo LOFFARELLI, Mezzi fucili - Le colonne, ilmiolibro.it, Roma 2017
Dove si può trovare questo libro:
In tutte le librerie e online sui principali siti dove si possono acquistare libri (lafeltrinelli.it, ibs.it).
Recensione pubblicata su ilmegafono.eu
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