Uno dei temi più dibattuti della sfera politico/statuale nel mondo è il rapporto tra Stato e religione. In Italia si traduce nel rapporto tra Stato e Chiesa cattolica, anche perchè per secoli il Papa è stato protagonista fondamentale della politica della penisola italiana. In questo saggio Ada Serra ci mostra il percorso che dal secolo scorso la Chiesa cattolica ha voluto intraprendere nei rapporti con gli Stati. Il saggio riguarda non solo l'Italia ma anche la Spagna e la Polonia. La comparazione di questi tre casi di studio ci mostra un processo dove dall'accordo Stato-Chiesa entrambi traggono beneficio e come, anzi, un accordo con la Chiesa possa aprire uno Stato a un rapporto proficuo anche con le altre religioni. Un excursus sui rapporti tra Stato e Chiesa che può rompere i pregiudizi di chi vorrebbe la Chiesa assolutamente fuori dallo Stato. Lo stile è saggistico ma la lettura è scorrevole. Unico punto a sfavore: la mancata traduzione di alcuni passaggi in spagnolo e in inglese.
Giudizio: consigliato
Se fosse cibo:
Un gelato a tre gusti servito su un piatto: raffinato, complesso e gustoso.
Racchiuso in una frase:
[...] l'impulso della Chiesa verso la democratizzazione è stato certamente più evidente in Polonia (dove sicuramente anche grazie alla Chiesa si è consumata una 'rivoluzione senza sangue'), Ciò non di meno, anche in Spagna la Chiesa cattolica ha insistito (soprattutto attraverso i membri della rinnovata gerarchia ecclesiastica) per l'evoluzione liberale del Paese. (p. 207)
Edizione utilizzata:
Ada SERRA, Relazioni Stato-Chiesa e cultura politica nei Paesi a tradizione cattolica: Italia, Spagna e Polonia, Altrimedia, Matera 2013.
Dove trovare il libro:
In tutte le librerie e online sui principali siti dove si possono acquistare libri (mondadoristore.it, amazon.it, ibs.it).
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